Scrittura e Scritture

in Giacomo Cusmano

a cura di Antonino Raspanti

uesto volume raccoglie gli atti di un convegno, tenutosi a Palermo  nel novembre 2008, presso la Facoltà Teologica di Sicilia, sul beato Giacomo Cusmano, fondatore del Boccone del Povero, istituzione caritativa portata avanti – sin dalla fine dell’Ottocento ad oggi – dai Servi e dalle Serve dei Poveri. La ricerca e la riflessione dei relatori – Vincenzo Bertolone, Saverio Civilleri, Francesco Conigliaro, Maria Teresa Falzone, Massimo Naro, Angelo Passaro – si concentrano sulla formazione biblica del Cusmano e sulla sua spiccata attitudine a leggere e a comprendere le Sacre Scritture secondo il loro senso spirituale, al di là dei tecnicismi esegetici tipici delle accademie teologiche. Difatti, la lettura spirituale della Scrittura, o – di conseguenza – la visione spirituale dell’uomo, non costituiscono l’abolizione della lettera, non rappresentano la cancellazione della carne e del sangue, ma la loro valorizzazione, il loro riscatto: essi non scompaiono, bensì in essi, sublimati dallo Spirito, si rende finalmente trasparente la Presenza di Dio. Così, nell’intreccio e nella coimplicazione reciproca di azione e contemplazione, di lettera e Spirito, nella vita del credente emerge – secondo una bella espressione del Cusmano che riecheggia la sapienza dei Padri –«il Cristo intero» e finalmente – come già si leggeva in Ger 31,33–«la legge di Dio è scritta nel suo cuore».

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Casa Editrice: Lussografica

Anno Pubblicazione: 2010

Formato: mm 130 x 210

Pagine: 456

ISBN: 978-88-8243-248-5

«Sintesi e Proposte»